Lukas Haas

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Lukas Haas nel 2018

Lukas Daniel Haas (West Hollywood, 16 aprile 1976) è un attore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Haas nasce a West Hollywood, una cittadina poco distante da Los Angeles (in California), il 16 aprile del 1976, figlio di Berthold Haas, un pittore tedesco, e di Emily Tracy, una cantante e sceneggiatrice statunitense originaria del Texas[1][2]. Ha due fratelli gemelli, Simon Jakoway e Nikolai Johannes, entrambi designer.

Debutta come attore bambino nel 1983 con una impegnativa parte drammatica nel film Testament, che subito lo segnala all'attenzione della critica.[3] Il successo presso il grande pubblico arriva nel 1985, grazie all'interpretazione del piccolo amish nel film di Peter Weir Witness - Il testimone. In seguito partecipa al film I guerrieri del sole.

Negli anni successivi si divide tra produzioni televisive e film indipendenti. Nel 1989 recita in Music Box - Prova d'accusa, ma il film che rilancia la sua carriera è Boys al fianco di Winona Ryder; infatti in seguito viene scelto da Woody Allen per partecipare a Tutti dicono I Love You e da Tim Burton in Mars Attacks!.

Dopo aver partecipato nel 2004 ad alcuni episodi della serie tv 24, negli ultimi anni ha preso parte a film come Last Days, The Darwin Awards - Suicidi accidentali per menti poco evolute, Alpha Dog e Material Girls. Inoltre è apparso nel videoclip dei My Chemical Romance Welcome to the Black Parade e in quello degli OutKast Roses.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Lukas Haas al Tribeca Film Festival 2007

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Lukas Haas è stato doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lukas Haas Biography (1976-), su filmreference.com, 16 aprile 1976. URL consultato il 17 luglio 2016.
  2. ^ Peter Reynders, Starry Ride, su peter-reynders.de, 14 aprile 1991. URL consultato il 17 luglio 2016.
  3. ^ John Holmstrom, The Moving Picture Boy, p.398.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) John Holmstrom, The Moving Picture Boy: An International Encyclopaedia from 1895 to 1995, Norwich, Michael Russell, 1996, p. 398.
  • (EN) David Dye, Child and Youth Actors: Filmography of Their Entire Careers, 1914-1985. Jefferson, NC: McFarland & Co., 1988, p. 94.

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